Grazie!

Silvia Migliavacca, Cliente Evolution Travel

“Caro Baba, parlo a nome mio e di Paolo per ringraziare di cuore te e Paola per la spledida esperienza che ci avete fatto vivere. Da dieci anni l'Africa era un chiodo fisso, una meta che mi attirava a sè come un magnete, sono felice che nostra madre ci abbia regalato questa opportunità. Conoscere voi e avere un'assaggio di cosa siano la Namibia, i suoi territori, i suoi animali e la sua gente è una di quelle esperienze che ti cambia la vita o, senza essere così romantici e drammatici, cambia quantomeno delle prospettive, dei bisogni, dei punti di vista e magari indirizza diversamente il futuro. Quello che ci avevi anticipato il primo giorno di viaggio è accaduto: inclinare delle certezze, vedere meno in bianco e nero e sfumare tutto col grigio. E' bellissima questa cosa, un gran bel regalo ci avete fatto. Come simbolo di tutto ciò, ho dipinto di grigio un comodino che ho in sala ahahah...
Scherzi e melodrammaticità a parte, siamo davvero contenti e vorremmo replicare l'esperienza (fondi permettendo) magari nel 2017, magari nel 2018. Ci farebbe davvero piacere rivedere te e Paola.Un abbraccio a entrambi da entrambi.”

Grazia Armitano, Cliente Evolution Travel

“Eccomi rientrata! Il viaggio e' stato bellissimo, molto superiore alle aspettative. Paesaggi meravigliosi a perdita d'occhio, animali liberi di tutti i tipi, cieli stellati che cadono in testa tanto sono limpidi. Anche i lodge, talvolta di gran lusso, altre volte piu' che discreti. Per me la sensazione di avere davanti agli occhi la terra agli inizi della vita.
Nei: talvolta freddo e molto dispiaciuta di non esserci andata
prima come eta' perche' e' molto faticoso alzarsi sempre fra le 5 e le 6 e gli spostamenti per i safari e le distanze su strade sterrate sono adatti piu' ai giovani (che peraltro erano sfatti non male...) che ad una coppia di ultrasettantenni.
Per fortuna la mia schiena ha retto abbastanza bene grazie al busto ed alla cortesia dei compagni di viaggio (noi eravamo i piu' vecchi) per cui ero quasi sempre lasciata davanti dove si sentono meno i sobbalzi.
Eravamo 11 e 4 driver, di cui uno era praticamente il nostro capo. Quasi tutti erano molto piacevoli, viaggiatori, pronti a ridere anche quando i disagi non sono mancati per motivi climatici e per stanchezza. Io sono diventata la "zia" di qualche ultratrentenne che mi ha regalato ore di simpatia e condivisone di emozioni indimenticabili. Pinin e' stato sempre in gran forma.
Volevo ringraziare tanto te, Paola e Michela per i riguardi che avete avuto nei miei confronti. Ho molto apprezzato.
Insomma siamo stati molto contenti. Un abbraccio.”